Programma
1) La storia del cinema, Gian Luca Farinelli
Giovedì 31 gennaio 2019 | ore: 15.30-17.30
Dai suoi albori fino alle ultime sperimentazioni, il cinema ha modulato svariate inflessioni, attraversato stravolgimenti tecnologici e culturali, abbracciato il tempo contingente senza tralasciare quello passato e futuro. La prima lezione sarà l’occasione per ripercorrere le molteplici storie della Storia del cinema, rivivendo i suoi piccoli e grandi eventi, conoscendo gli uomini e le donne che l’animano e l’hanno animata. Approfondiremo inoltre l’impatto educativo dell’opera cinematografica, strumento didattico preziosamente trasversale.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
2) La sceneggiatura, Fabio Bonifacci
Giovedì 7 febbraio 2019 | ore: 15.00-17.00
Sia che tragga ispirazione da un’opera preesistente, sia che venga partorito ex novo, un film deve essere pensato e scritto, prima che girato. Grazie anche all’intervento di un professionista del settore, illustreremo le fasi cruciali della stesura di una sceneggiatura, dalla formulazione di un’idea all’elaborazione di un soggetto, dal trattamento alla scaletta, sino alla revisione finale.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
3) L’inquadratura, Simone Fratini
Giovedì 14 febbraio 2019 | ore: 15.00-17.00
Attraverso la visione guidata di sequenze di film della Storia del cinema andremo ad analizzare la grammatica del linguaggio cinematografico e la composizione dell’inquadratura: dalla scala dei campi e dei piani, all’analisi del punti di vista e dei movimenti di macchina. Un’analisi della grammatica e della sintassi, delle strategie retoriche ed enunciative del film, volta a evidenziarne la natura specifica e la peculiarità del funzionamento.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
4) Il montaggio, Simone Fratini
Martedì 19 febbraio 2019 | ore: 15.00-17.00
A partire da Griffith e Ejzenstein il montaggio è stato a lungo considerato come l’elemento specifico del linguaggio cinematografico, se tecnicamente il montaggio è quell’operazione che consiste nell’unire la fine di un’inquadratura con l’inizio di quella successiva creando una relazione tra le singole inquadrature e costruendo il racconto filmico. Nel corso della lezione verranno analizzate e confrontate le differenti forme, funzioni e ideologie del montaggio, a cui corrispondono modi differenti di intendere e pensare il cinema.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
5) Il sonoro, Daniele Furlati
Giovedì 28 febbraio 2019 | ore: 15.00-17.00
L’introduzione del sonoro è uno dei passaggi fondamentali nella storia del cinema: la scelta della colonna sonora, composta da silenzi, suoni, rumori e musiche, è parte integrante del significato del film. Nel suo libro L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema Michel Chion parla esplicitamente del valore espressivo e informativo di cui un suono arricchisce l’immagine e mostra come in realtà, nella combinazione audiovisiva, una percezione influenzi l’altra e la trasformi. Nel corso della lezione indagheranno i valori espressivi, informativi e connotativi del rapporto musica e immagine.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
6) Il documentario, Adriano Sforzi
Martedì 5 marzo 2019 | ore: 15.00-17.00
Esiste un cinema che, pur consapevole della natura trasfigurante del mezzo cinematografico, tenta di registrare la realtà così com’è, o quasi: è il cinema documentaristico. Da Robert J. Flaherty a Frederick Wiseman, da Agnes Varda a Werner Herzog, tanti sono i registi che gli hanno conferito un’anima vibrante e suggestiva. Sviscereremo la sintassi, la poetica, le finalità di una tipologia di narrazione filmica del tutto peculiare, senza trascurare le vicendevoli contaminazioni col cinema di finzione.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
7) La regia e fotografia, Claudio Cupellini
Martedì 12 marzo 2019 | ore: 15.00-17.00
Essendo il termine “regia” derivato dal verbo latino regere, “reggere”, il regista è propriamente “colui che regge”. Nello specifico, il regista cinematografico regge i fili interconnessi dell’enorme, complesso meccanismo realizzativo di un film. È lui che dà una consistenza visiva alla sceneggiatura, occupandosi di dirigere i macchinisti e gli attori, o nel caso di un’animazione, di orientare i disegnatori e gli animatori. Anche per questa lezione ci avvarremo di un esperto, così da garantire un accordo tra le competenze teoriche e quelle tecnico-pratiche.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
8) La produzione televisiva, Fabrizio Palaferri
Martedì 19 marzo 2019 | ore: 15.00-17.00
Il piccolo schermo, come il grande, ha un suo proprio codice espressivo. Scrivere per la televisione non è lo stesso che scrivere per il cinema, per almeno un paio di ragioni: perché diverso è il pubblico di riferimento, perché diversi sono i tempi e i luoghi di fruizione. Citando esempi noti e ricorrendo a modelli di scrittura collaudati, indagheremo il processo creativo dell’opera televisiva.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
9) La distribuzione, Andrea Peraro
(Verrà inviato agli iscritti il link della video lezione )
Dopo essere stato pensato, scritto, prodotto, girato e montato, il film è pronto per essere visto. Divulgare un’opera cinematografica è impresa tutt’altro che facile: richiede abilità da non sottostimare. Il distributore cinematografico è una figura estremamente poliedrica, dovendo egli, tra le altre cose, trattare con gli esercenti delle sale, supervisionare all’uopo doppiaggi e sottotitolature, assicurarsi che una data proiezione rispetti censure e altre eventuali barriere legali. Col supporto di uno specialista in materia, esamineremo principi e fasi del processo distributivo.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)
10) Le serie tv, Claudio Cupellini
Giovedì 9 maggio 2019 | Presso la Cineteca di Bologna Via Riva di Reno, 72, Bologna (NON presso il Liceo Malpighi) ore: 15.00-17.00
Si deve risalire ai primi anni del XIX secolo, quando andava affermandosi il genere del romanzo d’appendice, per rilevare un primo prototipo di racconto a episodi. Il cinema colse presto le potenzialità di un simile congegno narrativo, seguito a ruota dalla televisione. Nel corso della lezione analizzeremo a fondo il fenomeno della serialità televisiva, prestando particolare attenzione all’influenza che essa esercita sul cinema, e viceversa.
Per seguire la lezione CLICCA QUI (l’accesso è riservato agli iscritti al corso)